purtroppo, a causa di un’influenza intermittente, sabato 22 non ho potuto partecipare al gruppo. E dire che ci tenevo tanto a sentire il parere di voi “proustiani”! (Oramai vi associo a Proust).
Io il libro non sono riuscita a leggerlo, mi è parso un po’ lezioso, ci ho provato due volte, ma qualcosa in me si rifiutava. Può essere però che la mia situazione soggettiva abbia giocato a sfavore della Allende: uscivo da una serie fortunata di letture di altissima qualità (”La Porta” di Szabo, “Le Braci” di Marai, “Nemesi” di Roth, “L’avversario” di Carrère) ed era difficile pensare di non avvertire la differenza, con tutto il rispetto che posso avere per questa autrice. Insomma mi è rimasto il dubbio, secondo voi vale la pena che io ci riprovi con il libro in un momento più propizio? A voi è piaciuto?
Ciao a tutti,
RispondiEliminapurtroppo, a causa di un’influenza intermittente, sabato 22 non ho potuto partecipare al gruppo. E dire che ci tenevo tanto a sentire il parere di voi “proustiani”! (Oramai vi associo a Proust).
Io il libro non sono riuscita a leggerlo, mi è parso un po’ lezioso, ci ho provato due volte, ma qualcosa in me si rifiutava. Può essere però che la mia situazione soggettiva abbia giocato a sfavore della Allende: uscivo da una serie fortunata di letture di altissima qualità (”La Porta” di Szabo, “Le Braci” di Marai, “Nemesi” di Roth, “L’avversario” di Carrère) ed era difficile pensare di non avvertire la differenza, con tutto il rispetto che posso avere per questa autrice. Insomma mi è rimasto il dubbio, secondo voi vale la pena che io ci riprovi con il libro in un momento più propizio? A voi è piaciuto?
Spero di vedervi a gennaio!
Ciao,
Mariangela